FONDAZIONE CASTELPERGINE Onlus

Il Castello di Pergine è patrimonio comune
È un bene storico tra i più importanti del Trentino e protagonista di un’iniziativa di cittadinanza responsabile, centro di conoscenza e cultura, magico contenitore di eventi, modello di turismo sostenibile.

La Fondazione CastelPergine Onlus (Ets dal 27/12/23) ha acquistato il 29 novembre 2018, con sottoscrizione popolare, il Castello di Pergine, uno dei più significativi esempi di architettura gotica in uno straordinario contesto naturale e paesaggistico. È impegnata nella tutela di questo bene comune, lo cura, gestisce, valorizza.

Il Castello di Pergine è patrimonio comune

È un bene storico tra i più importanti del Trentino e protagonista di un’iniziativa di cittadinanza responsabile, centro di conoscenza e cultura, magico contenitore di eventi, modello di turismo sostenibile.


La Fondazione CastelPergine Onlus (Ets dal 27/12/23) ha acquistato il 29 novembre 2018, con sottoscrizione popolare, il Castello di Pergine, uno dei più significativi esempi di architettura gotica in uno straordinario contesto naturale e paesaggistico. È impegnata nella tutela di questo bene comune, lo cura, gestisce, valorizza.

Psr 2014-2020

“INTERVENTI DI RESTAURO CASTELLO DI PERGINE – TORRE DI MASSIMILIANO P.ED. 480 e P.ED. 475 C.C. PERGINE I” nell’ambito dell’Azione 7.6 della Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo (SLTP) del GAL Trentino Orientale, bando annualità 2019.

Domanda di aiuto SRTrento n. 16116 dd 29.11.2019: l’aiuto è stato concesso ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) ed è cofinanziato dall’Unione Europea (per il 42,98%), dallo Stato (per il 39,914%) e dalla Provincia Autonoma di Trento (per il 17,106%).

Il Codice Unico di Progetto (CUP) assegnato, da riportare su fatture e relative quietanze di pagamento relative all’intervento finanziato è: H38I21000500008.

Riguarda il recupero, la ristrutturazione, l’allestimento didattico-informativo anche multimediale, compreso l’adeguamento normativo per l’accesso ai disabili, di immobili con relative pertinenze e siti, connessi con la valorizzazione di contenuti storico-culturali e ambientali del territorio o tipici dell’architettura e del paesaggio rurale; l’elaborazione di materiale informativo e documentale, di strumenti digitali interattivi, siti web, programmi multimediali per la raccolta dati, l’informazione e la promozione del patrimonio storico-culturale ed ambientale del paesaggio rurale.

Il progetto di valorizzazione e restauro parziale di Castel Pergine si configura come un complesso di interventi che interessano varie parti della struttura castellare. TORRE DI MASSIMILIANO. Intervento sugli intonaci esterni: consolidamenti strutturali, conservazione dell’intonaco esistente, ricostruzione di parti mancanti, ripristino totale dell’intonaco del basamento. Realizzazione di un sistema di ancoraggio di sicurezza per permettere l’esecuzione dei lavori ed i futuri interventi di manutenzione e pulizia. Interventi di recupero dei serramenti e delle ante d’oscuro esistenti. PALAZZO BARONALE. Consolidamenti strutturali con inserimento di chiavi e di rinforzi angolari. Interventi sul manto di copertura con impermeabilizzazione e parziale sostituzione delle lastre di porfido. Esecuzione di sistema anticaduta.

CA’STALLA. Realizzazione di percorso sbarrierato per l’accesso ai servizi igienici degli spazi ricettivi.

IMPLEMENTAZIONE DEL SITO WEB per la divulgazione e la valorizzazione del complesso castellare e delle iniziative di carattere culturale.

Il Castello di Pergine è un antichissimo bene del patrimonio storico-artistico, protagonista di vicende succedutesi nel corso di più di duemila anni. La sua peculiarità è data dallo sforzo fatto sin dai primi anni del secolo scorso per coniugare l’attività ricettiva con le esigenze conservative e di rispetto del bene tutelato, alla ricerca di un uso compatibile. L’attenzione rivolta alla tutela di questo sito di grande fascino e bellezza e la premura verso una centrale e costante progettualità dei restauri connota la valorizzazione del grande complesso come centro di conoscenza e studio, contenitore di eventi e modello di turismo sostenibile, contesto unico, quindi, per l’arte, la cultura e l’ospitalità. La proposta ricettiva e gastronomica si coniuga con quella culturale e artistica, il modello da perseguire è all’insegna dell’apertura e dell’accoglienza. La Fondazione CastelPergine Onlus, che ne detiene la proprietà dal 29 novembre 2018, persegue uno stile di incontro sfaccettato ma unitario, fatto di storia, architettura, paesaggio da custodire e curare, convivialità, lavoro guidati dalla responsabilità condivisa verso l’edificio storico, l’ospite, l’ambiente e le migliori espressioni produttive territoriali.

Interventi riconducibili ai beni di cui l’art. 12 e 13 del PUP (Piano Urbanistico Provinciale) e riportati nell’allegato D “Elenco invarianti” :
1.6 Beni architettonici e artistici rappresentativi n. T216 Castello di Pergine, dichiarato di interesse culturale
1.5 Aree di interesse archeologico: Colle Tegazzo – Castello di Pergine, insediamento dall’età preistorica al periodo medioevale
1.7 Siti e zone della rete europea – Natura 2000 – IT3120123 ASSIZZI-VIGNOLA

Castello di Pergine pp.ed. 475, 480 – Dichiarato di interesse culturale ex L. 364 dd. 31.05.1922, rinnovato con D.P.G.P. n. 175, dd. 03.03.1975 e n. 1314 dd. 05.06.1975, tale vincolo di tutela diretta conserva piena efficacia ai sensi dell’art. 128 comma 2) del D.Lgs. 42/2004

Per maggiori informazioni sulle opportunità di finanziamento visitare il sito del PSR www.psr.provincia.tn.it e della Commissione europea dedicato al FEASR https://ec.europa.eu/agriculture/rural-development-2014-2020_it