FONDAZIONE CASTELPERGINE ETS

Il Castello di Pergine è patrimonio comune
È un bene storico tra i più importanti del Trentino e protagonista di un’iniziativa di cittadinanza responsabile, centro di conoscenza e cultura, magico contenitore di eventi, modello di turismo sostenibile.

La Fondazione CastelPergine Onlus ha acquistato il 29 novembre 2018, con sottoscrizione popolare, il Castello di Pergine, uno dei più significativi esempi di architettura gotica in uno straordinario contesto naturale e paesaggistico. È impegnata nella tutela di questo bene comune, lo cura, gestisce, valorizza.
Ets dal 27/12/23, iscritta al Runts il 17/5/2024
Repertorio 130176 nella Sezione Altri enti del Terzo settore

Il Castello di Pergine è patrimonio comune

È un bene storico tra i più importanti del Trentino e protagonista di un’iniziativa di cittadinanza responsabile, centro di conoscenza e cultura, magico contenitore di eventi, modello di turismo sostenibile.


La Fondazione CastelPergine Onlus (Ets dal 27/12/23) ha acquistato il 29 novembre 2018, con sottoscrizione popolare, il Castello di Pergine, uno dei più significativi esempi di architettura gotica in uno straordinario contesto naturale e paesaggistico. È impegnata nella tutela di questo bene comune, lo cura, gestisce, valorizza.

Logotipo della Fondazione

NUOVO LOGO FONDAZIONE CastelPergine ETS

logo primario

SIMBOLOGIA

Il logo istituzionale è stato ideato sulla base di uno degli elementi fondamentali del castello di Pergine, in special modo sulla prima forma che si ammira entrando nel palazzo e uno dei tratti architettonici più significativi del complesso.
Si tratta del pilastro ottagonale “a palma”.
Oltre ad essere la colonna portante di tutto il castello, contiene anche una simbologia intensa che rimanda a una solida presenza nella comunità perginese nel corso dei secoli.
Il ruolo di “pilastro” della cultura su cui è motivato il principio della Fondazione CastelPergine non fa altro che amplificare ancora di più il significato simbolico del logo.
Il disegno al tratto che riprende esattamente la geometria della colonna è stato inserito all’interno di una forma ottagonale per creare un legame ancora più forte con l’iconografia e la grafica stessa. 

L’ambizione della Fondazione è quella di comunicare attraverso un linguaggio visivo sintetico e immediato, ma al contempo ricercato e singolare, gli elementi significativi che contraddistinguono il castello di Pergine.

 

Il font utilizzato per il payoff è l’ITC Giovanni, un font disegnato da Robert Slimbach nel 1989 per l’ITC (International Typeface Corporation).

È un carattere molto leggibile e impattante e, nonostante mantenga le classiche caratteristiche  di un font graziato, risponde con sintonia affiancato al disegno semplice e pulito dell’icona.

IL PILASTRO OTTAGONALE “A PALMA”

La palma ha una simbologia molto forte. Dagli antichi sacerdoti la palma era adorata come manifestazione del divino e, per la sua capacità di slanciarsi verso il cielo, era considerata un elemento di collegamento tra il terreno e il divino. È inoltre simbolo di regalità, di trionfo e di pace.
Nella mitologia greca la palma è una pianta solare, in quanto è sacra ad Apollo; in quella romana, invece, è legata al presagio della nascita di Romolo e Remo.
Nella tradizione greco-romana, viene associata alla vittoria: i gladiatori romani venivano premiati con un ramo di palma e di alloro.
Questo albero è anche il simbolo dell’unione di maschile e femminile e in magia viene associata ad incantesimi purificatori e divinatori.

COMPOSIZIONE TIPOGRAFICA

Nome del font:
ITC Giovanni®

Designato da:
Robert Slimbach (1989)

Stili utilizzati nel logo:
ITC Giovanni Black
ITC Giovanni Book

COLORE
ISTITUZIONALE

CMYK
Cyan: 25%
Magenta: 100%
Giallo: 100%
Nero: 15%

PANTONE
Pantone 7621 C

RGB
Rosso: 168
Verde: 20
Blu: 29

ESADECIMALE
#a8141d

DECLINAZIONI
DI COLORE

Il logo, oltre che con il suo colore istituzionale, si può declinare con un solo colore nero  e in negativo.

Per la versione negativa sono state realizzate due versioni diverse:

  • per sfondi colorati di gradazione chiara il logo manterrà i filetti in nero
  • per sfondi colorati di gradazione più scura i filetti del logo saranno esattamente del colore dello sfondo
  • per sfondi neri verrà utilizzata la stessa tipologia della proposta B

SPAZIATURA, LEGGIBILITÀ
E PROPORZIONI

Il logo dovrà avere uno spazio di rispetto laterale di almeno 5 mm.

Per assicurare la massima leggibilità si consiglia di non riprodurre il marchio ad una dimensione inferiore ai 50 mm.

Qualora fosse necessario ridurre ulteriormente il logo si dovrà utilizzare la versione secondaria (logo compatto, vedi pag. 15), cosicché la leggibilità del logo risulti inalterata.

USO
NON
AMMESSO

Non è consentito un uso diverso da quello previsto nelle regole della guida all’utilizzo del logo e che ne modifichi la composizione, la proporzione; tantomeno è possibile inclinarlo, deformarlo o distorcerlo.

Non è consentito, inoltre, modificare i caratteri e/o i colori del logo.

UTILIZZO
DEL
LOGO

Il logo primario potrà essere utilizzato esclusivamente per comunicazioni o coordinati istituzionali (carta intestata, busta, newsletter, sito, modulistica…) o su conferma d’uso da parte della stessa Fondazione Castel Pergine.

Logotipo della Fondazione

logo secondario

SIMBOLOGIA

Il logo secondario è stato creato come logo compatto e con funzionalità diverse rispetto all’istituzionale.
Partendo sempre sulla base del principio del pilastro ottagonale “a palma” che si erge all’entrata del castello, questo logo è molto più sintetico e di facile interpretazione, in quanto rispecchia la visuale dall’alto della colonna ed è formato dalla sola forma dell’ottagono diviso in otto parti uguali e con un centro circolare.

Ogni parte dell’ottagono è paragonata a un pezzo di storia, di cultura, di territorio che, unite, portano alla formazione della Fondazione CastelPergine e allo scopo primario per cui è stata fondata.

Il cerchio è stato inserito per indirizzare l’occhio sul centro della forma e trasferire subito l’attenzione dell’interlocutore sul logo.

 

Circolare è anche il payoff, costruito appositamente per dare una chiusura armoniosa al logo.

L’OTTAGONO

Gli Egizi consideravano la geometria parte della scienza sacra, i Greci ne erano affascinati: Talete di Mileto diceva che «nelle forme geometriche c’è un aspetto magico».
Secondo Vitruvio l’ottagono è simbolo di rinascita, simile a un paradiso terrestre.

L’otto è universalmente il numero dell’equilibrio cosmico ed è il numero delle direzioni cardinali unite alle direzioni intermedie.
Se il numero sette è soprattutto la cifra dell’Antico Testamento, l’8 corrisponde al Nuovo.
L’uomo infine è otto nel suo scheletro con le otto articolazioni delle membra.

A tutto questo complesso simbolico si ispira la Fondazione, che tutela l’antico promuovendo il nuovo, secondo modalità comunitarie di gestione del bene, con creatività innovativa e solida.

COMPOSIZIONE TIPOGRAFICA

Nome del font:
ITC Giovanni®

Designato da:
Robert Slimbach (1989)

Stili utilizzati nel logo:
ITC Giovanni Black

COLORE
ISTITUZIONALE

CMYK
Cyan: 25%
Magenta: 100%
Giallo: 100%
Nero: 15%

PANTONE
Pantone 7621 C

RGB
Rosso: 168
Verde: 20
Blu: 29

ESADECIMALE
#a8141d

DECLINAZIONI
DI COLORE

Il logo, oltre con il suo colore istituzionale, si può declinare con un solo colore nero e in negativo.

  • per sfondi colorati di gradazione chiara il logo da utilizzare sarà quello nero
  • per sfondi colorati di gradazione più scura il logo da utilizzare sarà quello bianco
  • per sfondi neri il logo da utilizzare sarà quello bianco

SPAZIATURA, LEGGIBILITÀ
E PROPORZIONI

Il logo dovrà avere uno spazio di rispetto laterale di almeno 5 mm.

Per assicurare la massima leggibilità si consiglia di non riprodurre il marchio ad una dimensione inferiore ai 15 mm.

USO
NON
AMMESSO

Non è consentito un utilizzo che dista dalle regole della guida all’utilizzo del logo e che modifichi la composizione, la proporzione, tantomeno è possibile inclinarlo, deformarlo o distorcerlo.

Non è consentito, inoltre, modificare i caratteri e/o i colori del logo.

UTILIZZO
DEL
LOGO

Il logo secondario verrà utilizzato per il marketing della Fondazione (gadget vari, social).

Potrà inoltre essere impiegato su conferma da parte della Fondazione Castel Pergine per i parternariati e le sponsorizzazioni, secondo formule pattuite di volta in volta.

Ultimo aggiornamento: 7 febbraio 2024